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Un rivoluzionario studio con tomografia al sincrotrone ha dimostrato che la sinergia tra superficie e morfologia convergente, rispetto a morfologie divergenti e superfici non UTM, migliora l’adesione e l’attivazione precoce dei fibroblasti, favorendo la formazione di un sigillo biologico e promuovendo l’integrazione dei tessuti molli perimplantari.
Le fibre connettivali risultano più interconnesse, dense e stabili.
Immagine per gentile concessione dei dott. L. Canullo, A. Giuliani, M. Furlani, M. Menini, A. Piattelli, G. Iezzi.
Caratteristica morfologia convergente a finire che offre più spazio ai tessuti molli e sostiene i picchi ossei.
Sono progettati per la tecnica One-Abutment-One-Time e soluzioni di platform switching.
Alla base dei pilastri per le soluzioni cementate e degli abutment e per soluzioni avvitate sono presenti delle caratteristiche microrills che consentono la stabilizzazione del connettivo
Immagine per gentile concessione del dott. Xavier Vela
La cannula calcinabile ruota sulla testa sferica dell’abutment consentendo 360° di libertà di angolazione.
La cannula ruota sulla testa sferica dell’abutment consentendo una correzione dell’angolazione di 28° in tutte le direzioni
Il cacciavite dal particolare design esalobato permette di ingaggiare la testa della vite anche in presenza di una angolazione accentuata e di foro vite riposizionato palatalmente
Le Interfasi Dynamiche sono una soluzione ideale per i workflow digitali.
Abutment semplici da inserire
Massima libertà ed ergonomia delle sovrastrutture
Anodizzazione rosa per un maggior mimetismo
L’ingombro limitato li rende idonei per riabilitazioni di arcate parzialmente o totalmente edentule in spazi orizzontali e verticali ridotti
Sono disponibili specifiche cannule per incollaggio con foro standard o foro angolato per il riposizionamento palatale dell’accesso delle viti.
